Lavorare da casa come UX Designer è un sogno per molti professionisti del web, anche se molto più realistico di quello che pensi.

Immaginati un giorno di svegliarti con le prime luci del mattino che fanno capolino nella tua stanza, prendi un profondo respiro della calda aria di Los Angeles, città in cui ti sei trasferito da quando hai intrapreso il percorso da freelance come UX Designer e ti alzi dal letto.

Dai uno sguardo alla spiaggia di Malibù, su cui si affaccia la tua stanza, guardi le mail sorseggiando il tuo latte macchiato e senza cambiare il comodo pigiama, trascorri tutta la mattinata a disegnare un nuovo concept di un sito web ad un tuo cliente.

La pausa pranzo si conclude con una breve visita ad una mostra d’arte, che ti sarà d’ispirazione nel design finale. Nel pomeriggio finisci un lavoro di UX Design su un tavolino di un locale del lungomare di Venice Beach, sorseggiando il tuo cocktail preferito e stando contemporaneamente in contatto con i colleghi che collaborano da remoto.

Non male come stile di vita vero? 

Questo è uno scenario di vita molto concreto nel quale si potrebbe ritrovare un professionista UX designer che inizia a lavorare da remoto, abbandonando il proprio lavoro da dipendente, con un capo arrabbiato, il fiato sul collo e lo stress di obiettivi (di altri) da raggiungere.

Sicuramente è meglio decidere della tua vita e del tuo lavoro su una spiaggia (o comunque, ovunque tu voglia), con i raggi del sole che ti scaldano il viso, diventando il capo di te stesso.

I lavoratori da remoto, nomadi digitali, (o la loro versione “viaggiante”, i nomadi digitali) considerano l’abbagliamento del sole sul proprio laptop un problema migliore rispetto a quello di alzarsi e andare nello stesso grigio ufficio ogni giorno.

Diventa UX Designer

Diventare un lavoratore remoto è un obiettivo primario per moltissime persone: sei in grado di dettare i tuoi orari, puoi lavorare in qualsiasi parte del mondo (alle tue condizioni), puoi seguire le tue passioni e guadagnare molto bene, facendo ciò che ti piace.

Come UX Designer ci sono tantissime attività che è possibile svolgere da remoto, l’unica condizione veramente essenziale è avere un computer ed una connessione a banda larga.

Molti addetti ai lavori potrebbero mettervi in guardia, sostenendo che il lavoro dell’UX designer debba essere svolto faccia a faccia, a contatto con il cliente finale, ma non c’è niente di più sbagliato, il lavoro da casa per l’UX Design è una concreta opportunità.

Io stesso, lavoro moltissimo da remoto, e ci sono professionisti e collaboratori che, come me, lavorano da remoto come UX Designer.

Vediamo insieme quali attività può sviluppare un UX designer lavorando comodamente da casa e quali sono i tool da utilizzare per ogni attività.

lavorare da casa

UX Design: progetti e strumenti per lavorare da remoto

User Research (vedi il nostro corso)

ANALITYCS

  • L’analisi dell’uso di un sito web/app e la formulazione di successive raccomandazioni in base ai dati raccolti.
  • Tool da utilizzare: Google Analytics (web); Hotjar, Fullstory

SONDAGGI

ANALISI DEI COMPETITOR

USABILITY TEST

  • Quest’attività consiste nel far sedere un utente davanti al tuo sito web/app e chiedergli di compiere determinate azioni, commentando i propri pensieri ad alta voce mentre le compie.
    Il test ha lo scopo di capire in quale punto l’esperienza dell’utente si blocca o si rallenta, al fine di porvi rimedio col proprio lavoro. Non perderti la guida sull’usability test del Team Digitale Italiano
  • Sebbene sia un compito un po’ più difficile da svolgere da remoto, è possibile organizzarsi tramite una semplice videocall e condivisione dello schermo.
  • Tool da utilizzare: Skype, UsabilityHub, Hotjar, FullStory

PERSONAS

  • Le Personas sono degli identikit di clienti ideali, dei profili “fittizi” derivati dallo studio di sondaggi, interviste, trasformazione di dati qualitativi e quantitativi e altre attività di ricerca. Il risultato finale è la rappresentazione dei comportamenti, interessi, bisogni e aspirazioni degli utenti target.
  • Tool da utilizzare: Xtensio, Persona Generator, Sketch, Figma, Adobe XD, Google Slides

USER STORIES

  • Le User Stories descrivono qualcosa che l’utente desidera realizzare utilizzando il software/sito web/app oggetto del nostro lavoro e servono ad analizzare come l’utente utilizza un determinato processo, al fine di ottimizzarlo.
  • Tool da utilizzare: Storiesonboard, Google Docs

Interaction Design (vedi il nostro corso)

MENTAL MODELS, MAPS & USER FLOWS

  • Un modello mentale è una rappresentazione visiva di uno scenario e del funzionamento di un processo della vita reale e ci consente di comprendere le motivazioni e i processi mentali degli utenti. E’ un’attività che puoi tranquillamente eseguire da remoto.
  • Una User Experience Map è una versione estesa di un modello mentale e rappresenta l’esperienza che vivono gli utenti nell’interazione con un prodotto o un servizio. E’ importantissima in quanto aiuta a prevedere molte problematiche prima di creare il prototipo o il sito web vero e proprio.
  • Tool da utilizzare: Draw.io, Mindnotes, MindMup, Canva

SITE MAP & CARD SORTING

WIREFRAMING

  • Un wireframe, utilizzato anche in fase di Visual Design è una guida approssimativa del layout di un sito Web o di un’ app, in molti casi uno schizzo fatto a mano su un foglio di carta.
  • Tool da utilizzare: Axure, Balsamiq, Sketch, Figma, Adobe XD

Visual Design (vedi il nostro corso)

PROTOTIPI & UI

  • Un prototipo è per certi versi simile ad un wireframe in quanto è ben lungi dall’essere un prodotto “raffinato” in termini di estetici o di funzionalità, ma è importante in quanto consente di testare quello che in buona parte sarà il prodotto finale.
  • Tool da utilizzare: Sketch, Figma, Adobe XD

Comunicazione Generale

 

LAVORARE DA CASA COME UX DESIGNER: CONCLUSIONI

Una volta che avrai stabilito con successo la fiducia ed il rispetto con il tuo cliente (con qualsiasi mezzo, anche via internet), sarai in grado di utilizzare queste tecniche per lavorare da remoto come UX Designer in qualsiasi luogo tu voglia vivere.

Per quanto riguarda i guadagni, come qualsiasi altro freelancer, indipendentemente dal fatto che sia remoto o meno, il guadagno è determinato dalla tua qualità.

Se sei uno dei migliori UX Designer, se hai soddisfatto i tuoi clienti e portato risultati, allora ti aspetteranno grandi guadagni.

Il tuo obiettivo è in ogni caso migliorare sempre più le tue competenze, affinché siano spendibili sul mercato del lavoro, per passare da principiante a livello medio e successivamente a un livello medio – avanzato, al fine di ottenere una remunerazione sempre migliore e maggiori soddisfazioni in ambito lavorativo, senza lo stress di lavorare per un capo esigente, ma con i tuoi ritmi e comodamente da casa.

 

Risorse Extra

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