Il mondo del web sta evolvendo rapidamente e con esso anche le professioni legate al design. Una delle professioni in crescita più rapida è quella del UX designer. Ma cosa fa esattamente un UX designer e come si diventa uno? In questo articolo ti forniremo una guida completa per diventare un UX designer nel 2023.

In questa guida potrai fare chiarezza sulla definizione di UX Designer, le competenze richieste e quali sono i passi da compiere per intraprendere questo percorso professionale.

Ci tengo però a fare una premessa: per diventare UX Designer non esistono scorciatoie. Occorrono tanto studio e parecchia pratica, insieme a una forte motivazione personale. La buona notizia, però, è che si tratta di una professione accessibile a tutti, anche per chi parte da zero, e in questo articolo ti spiego perché.

 

Chi è un UX Designer?

Quella del UX Designer è una figura professionale di recente sviluppo, che ha conosciuto una crescente richiesta di pari passo con la trasformazione digitale delle aziende. 

Oggi, gran parte delle attività commerciali o servizi, entra contatto con il proprio target attraverso interfacce come il sito web, app o software. Nella grande battaglia per l’attenzione, una delle carte vincenti che un’azienda può giocarsi è quella di poter offrire un’ottima UX, ovvero User Experience.

In pratica, il loro lavoro consiste nel creare interfacce utente intuitive e facili da usare per i visitatori del sito o gli utenti dell’applicazione.

La User Experience è l’espressione che si utilizza per indicare l’esperienza dell’utente rispetto all’utilizzo di un prodotto digitale, che coinvolge emozioni e percezioni personali che riguardano, ad esempio, l’utilità, la semplicità d’uso e l’efficacia dell’interfaccia.

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Se vuoi diventare UX Designer, la tua missione sarà proprio quella di rendere il più piacevole possibile l’esperienza dell’utente.

Il discorso è molto ampio, ma in linea generale, per ottenere una buona UX, l’interfaccia deve essere semplice e intuitiva e, possibilmente, suscitare entusiasmo. Solo così il prodotto digitale scatenerà delle emozioni positive nell’utente, che si lascerà guidare verso l’azione desiderata.

L’UX Designer deve quindi porre l’utente al centro della sua attività e analizzare a fondo i modelli mentali, così da delineare un customer journey soddisfacente.

Non solo conoscenze tecniche e informatiche, quindi, ma un buon UX Designer avrà competenze trasversali che abbracciano gli ambiti della psicologia, della comunicazione e di visual design.

 

Quali attività svolge un UX Designer?

Se la parola design suscita per associazione mentale un’idea a metà strada tra il creativo e l’artistico, al contrario l’UX Designer lavora molto sull’analisi e sui dati raccolti.

Per diventare UX Designer, le principali attività che dovrai trattare si possono riassumere in 4 macroaree:

  • Ricerca: compie ricerche e esegue test per comprendere come si comportano gli utenti. Utilizzerà i dati per prendere decisioni e costruire percorsi adeguati.
  • Progettazione della UX: studia e delinea il customer journey dell’utente all’interno del prodotto digitale e crea gli “scheletri” del prodotto digitale.
  • Disegna l’interfaccia: lavora sul design e sugli aspetti grafici dell’interfaccia.
  • Scrive testi, copy e microcopy per guidare l’azione dell’utente.

Quali sono i trend per il 2023 in UX Design

Il settore del UX design sta evolvendo rapidamente e ci sono alcune novità e trend che dovresti tenere d’occhio per diventare un UX designer nel 2023.

  1. Interfacce vocali e touchless: con l’aumento dell’uso dei dispositivi smart come gli assistenti vocali e i dispositivi touchless, c’è una crescente richiesta di progettisti esperti in questo campo.
  2. Progettazione delle emozioni: sempre più aziende stanno comprendendo l’importanza delle emozioni nella progettazione dell’esperienza utente. I progettisti dovranno essere in grado di creare interfacce che suscitino emozioni positive negli utenti.
  3. Progettazione personalizzata: con la crescente quantità di dati disponibili sugli utenti, c’è una crescente richiesta di progettisti in grado di creare esperienze utente personalizzate in base alle preferenze e alle abitudini degli utenti.
  4. Progettazione accessibile: con l’aumento della consapevolezza sull’importanza dell’accessibilità, c’è una crescente richiesta di progettisti esperti in progettazione accessibile.
  5. Progettazione per la realtà virtuale e aumentata: con l’aumento dell’uso della realtà virtuale e aumentata, c’è una crescente richiesta di progettisti esperti in questo campo.

In sintesi, per diventare un UX designer nel 2023 è necessario avere una solida formazione e continua formazione in design, psicologia e tecnologia, ma anche essere sempre aggiornati e preparati per nuove tecnologie e tendenze del settore come interfacce vocali e touchless, progettazione delle emozioni, personalizzazione, accessibilità e progettazione per la realtà virtuale e aumentata.

La professione del UX Designer in Italia

Pur essendo relativamente giovane, la figura del UX Designer è molto ricercata sia all’estero che in Italia, tanto da essere tra le 8 professioni digitali più richieste dalle aziende del nostro Paese.

Tuttavia, è una figura che richiede una profonda specializzazione ed esperienza e, poiché molte aziende non possono permettersi team molto allargati, spesso gli UX Designer svolgono anche le funzioni di UI Designer, di UX Writer e di Content Designer.

Per quanto riguarda i guadagni, sebbene all’estero la figura prevede un compenso mediamente più alto, anche in Italia la situazione è molto interessante. Secondo le stime di Crebs, lo stipendio medio annuo lordo di un UX Designer parte da una base di 24.000 Euro per le figure junior, fino a 56.000 Euro per i professionisti senior.

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Fonte: Crebs.it

Inoltre, si tratta di una professione che può essere svolta 100% da remoto e quindi si presta sia per un impiego stabile, sia per coloro che hanno scelto la carriera da freelance.

Tra le principali competenze richieste, oltre alla conoscenza dei principi del web design e di programmi e strumenti come ad esempio Figma o Sketch, figurano tra le soft skill anche una buona dose di creatività, sensibilità ed empatia.

 

Quali sono i primi passi per diventare UX Designer?

Se hai deciso di intraprendere questo percorso professionale, è il momento di rimboccarsi le maniche e iniziare a lavorare sulla tua formazione.

Oltre a iscriverti a un corso di formazione certificato che possa guidarti e offrirti delle basi solide di conoscenze e abilità indispensabili, ci sono diverse attività che puoi già cominciare a svolgere a costo (quasi) zero.

Per diventare UX Designer non serve, infatti, un diploma di laurea, ma occorre senz’altro tanto studio e parecchia pratica.

Ecco quello che puoi fare fin da subito:

  • Leggere libri sull’argomento. In questo articolo trovi una lista sempre aggiornata di titoli interessanti e assolutamente validi per iniziare la tua formazione o per tenerti aggiornato sugli ultimi trend. I libri citati sono divisi per le quattro macroaree: research, interaction design, visual design, writing.
  • Trova un mentor che possa seguire la tua crescita professionale. Sebbene tu possa studiare i concetti in autonomia, è necessario associare tanta pratica ed è importante ricevere un feedback da un professionista.
  • Impara ad usare i tool più importanti, come Figma , Sketch o Adobe XD.
  • Man mano che fai esperienza, crea e aggiorna il tuo portfolio online. Se ne hai la possibilità, crea un tuo sito web dove mostrare il tuo lavoro. Altrimenti trova un modo per condividerlo on line, ad esempio su siti come Behance, oppure una semplice cartella di Google Drive.

 

Strumenti da UX Designer: Sketch, Figma e AdobeXD

Come anticipato nel paragrafo precedente, per lavorare come UX Designer occorre imparare a utilizzare alcuni software per la progettazione. I principali e più utilizzati sono Sketch, Figma e Adobe XD. Non c’è un ordine di priorità e ognuno dei tre si distingue per alcune caratteristiche e punti di forza. È importante acquisire dimestichezza con questo tipo di software non solo per dare una forma tangibile al tuo lavoro, ma anche per collaborare con colleghi e altri professionisti che si occupano di UX. 

Ecco una breve descrizione di ciascun strumento:

Si tratta di un software professionale per mac OS che permette di progettare e disegnare la UI di un prodotto digitale. Si tratta di un’applicazione dall’interfaccia intuitiva, che permette di creare grafiche vettoriali con semplicità.

Basato su cloud, Sketch permette ai membri dello stesso team di collaborare, lavorando a più mani sul progetto condiviso.

Il software è a pagamento e occorre acquistare una licenza annuale al costo di 99 USD. È disponibile una prova gratuita di 30 giorni.

Figma è una piattaforma web per progettare interfacce digitali, come siti web e applicazioni. Funziona sia su iOS, che Windows, ed anche su Linux (essendo una piattaforma online) ed è utilizzabile in versione freemium (gratuita fino a 3 progetti, poi a pagamento a partire da 12 USD al mese).

Anche questa interfaccia è molto intuitiva e accessibile ai meno esperti di web design, i progetti sono tutti salvati in automatico in cloud ed è possibile collaborare in real-time con i propri collaboratori. Il lavoro può essere esportato nel formato PDF o vettoriale, oppure si può semplicemente condividere l’URL del progetto.

È un software della suite di Adobe Creative Cloud e il nome rivela il suo scopo. XD sta infatti per eXperience Design e serve, appunto, per creare prototipi, wireframe e animazioni. 

Disponibile su macOS e Windows, questo software permette di progettare la tua UX e UI con semplicità, con la possibilità di creare un vero e proprio mockup funzionante, da condividere con collaboratori e clienti. 

Gratuito nella sua versione base, l’abbonamento parte da 12,19 Euro al mese.

 

I percorsi formativi per diventare UX Designer

Per diventare UX Designer avrai, tra le tante opzioni, quella di frequentare un corso di formazione e stai cercando una soluzione che unisca la teoria alla pratica.

I nostri corsi sono infatti il giusto mix di lezioni teoriche ed esercitazioni pratiche: all’inizio del corso, infatti, ti verrà assegnato un mentor personale che seguirà ogni tuo progresso e approverà gli esercizi svolti con feedback puntuali. 

Tutti i corsi di UX Design sono 100% on line e on demand, così da poterti gestire in autonomia le ore di studio in base ai tuoi impegni.

Alla fine del corso, se avrai completato e superato tutte le prove pratiche, riceverai un certificato che attesterà le tue competenze.

Il catalogo corsi comprende:

corso user research

L’attività di User Research non richiede particolari conoscenze in ambito di design, bensì si concentra sullo studio e sull’analisi dei comportamenti dell’utente.

In questo corso imparerai, ad esempio, a fare un’analisi dei concorrenti, a condurre interviste e questionari, a delineare le User Personas e a costruire mappe di empatia o customer journey che stanno alla base della strategia di prodotto. Si tratta di tutto il lavoro di ricerca da fare prima della progettazione di un prodotto digitale e che farà da guida per le decisioni da prendere in ambito design. Se vuoi diventare UX Designer questo è un percorso fondamentale, la ricerca sta alla base della UX.

Guarda il video di presentazione e il programma del corso. 

 

corso interaction design

Durante il corso di Interaction Design, lo studente acquisirà le competenze core dell’attività di UX Designer. A partire dallo studio del concetto di architettura dell’informazione, l’obiettivo del corso è imparare a condurre un’analisi euristica, a eseguire un content audit, a costruire una sitemap e molto altro ancora, fino alla creazione di un wireframe. Un modulo del corso è interamente dedicato alla progettazione con Sketch, Figma e AdobeXD. Se vuoi diventare UX Designer, l’Interaction Design è il cuore della UX.

Guarda il video di presentazione e il programma completo.

 

corso visual ui design

Durante il corso di Visual Design ci concentriamo sulla progettazione e sulla creazione del wireframe e del layout. L’obiettivo finale è quello di progettare una User Interface in linea con i valori di identità del brand.

Tra i contenuti, esploreremo alcuni argomenti importanti tra cui la gerarchia visuale, come utilizzare i colori, i fondamenti della tipografia, quali forme e immagini scegliere per migliorare la UX, come creare le animazioni. Tra i contenuti extra, ci sono inoltre due moduli dedicati ai principi di UX Writing e al tema dell’accessibilità web.

Guarda il video di presentazione e il programma completo.

 

corso ux writing

Il corso è rivolto a coloro che si vogliono occupare di scrittura dei contenuti, un trend molto in crescita in tutto il mondo.

Durante il corso verranno spiegate le principali tecniche per scrivere testi brevi, copy e microcopy in ambito UX. Tra i contenuti del corso, inoltre, non potevano mancare temi quali: come definire il tono di voce, come redigere una guida di stile e come testare i contenuti di un’interfaccia digitale. Un ultimo modulo si concentra, inoltre, su come trovare lavoro come UX Writer. Questa area riguarda tutto l’aspetto della comunicazione, ricorda sempre che tutto ciò che leggiamo è anch’esso User Experience, per diventare UX Designer non potrai tralasciare questo aspetto.

Guarda il video di presentazione e il programma completo.

 

corso ux design

Oltre 500 ore tra lezioni scritte, video ed esercitazioni, che include tutti i 4 corsi precedenti, più il corso portfolio UX e colloquio di lavoro, ad un prezzo imbattibile. Questo corso è ideale per diventare UX Designer senza tralasciare nessun aspetto della User Experience.

Leggi le recensioni dei nostri studenti.

 

Durante tutti i nostri corsi, ti verrà chiesto di sviluppare un tuo progetto digitale su cui svolgere la maggior parte degli esercizi. Tutti i corsi sono arricchiti, inoltre, da contenuti extra e casi di studio reali, più un modulo finale per costruire il tuo portfolio UX.

Le lezioni saranno a tua disposizione per sempre.

 

Diventare UX Designer: aggiornarsi sempre

Come in tutti gli ambiti che riguardano il mondo digitale, l’UX design si evolve e cambia nel tempo. Se vuoi diventare UX Designer dovrai rimanere competitivo sul mercato e migliorare le proprie abilità, seguire le novità, i trend e le community on line.

In particolare, le community sono un ottimo spazio per interagire con i professionisti del settore e il luogo virtuale dove instaurare collaborazioni vantaggiose, oppure ricevere un feedback sul proprio lavoro. Inoltre, le community sono molto utili per trovare ispirazione e stimolare la creatività.

Ad esempio, puoi seguire i migliori professionisti su Behance o su Dribbble, oppure iscriverti a gruppi tematici di Facebook, come il nostro gruppo privato di UX Italia.

In ogni caso, on line puoi trovare tantissimi spunti gratuiti tra blog, community e gruppi, che abbiamo raccolto in un articolo dedicato alle risorse UX Design.

 

Diventare UX designer: Conclusioni

Riassumendo tutto quello che ci siamo detti fino ad ora, per diventare UX Designer è importante fin da subito approfondire le proprie conoscenze e affiancare la pratica alla teoria. 

Ricordati che è una professione aperta a tutti e che conoscerà forti sviluppi nei prossimi anni, ma le competenze richieste saranno sempre più specifiche. Per questo motivo è importante gettare delle basi solide, ad esempio, con un corso di formazione certificato, ed è fondamentale trovare un mentor che possa affiancarti durante il tuo percorso di crescita.

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